Vargr è il progetto Black Industrial / Noise di Henrik Nordvargr Björkk, gigante del lato più oscuro ed estremo della musica post industrial svedese. Come il lupo emarginato e fuorilegge da cui il Nostro prende il nome, il nordico Vargr affonda senza scampo le zanne sonore nelle sue prede.
Björkk ha mille volti e progetti, dal lato più Dark Ambient come Nordvargr a quello più EBM (essendo anche il frontman dei Pouppée Fabrikk), ma è conosciuto sopratutto per essere il membro fondatore dei MZ.412, pionieri di una satanica commistione tra Black Metal e l’Industrial più “true” ed estremo. Proprio sulla scia di quell’infernale connubio nel 2007 uscì il primo album solista a firma Vargr, ovvero il monolite nero che prese il nome di “Northern Black Supremacy“, cui seguiranno lo stesso anno “Wehrmacht Satanas” e, l’anno dopo, “Storm Of Northern Evil” (2008). Il progetto sembrava essersi fermato con “The Maria Orsic Trilogy” (2009), dedicato alla medium e leader della Vril e della Thule Society (1922 – 1945), uno split sette pollici con la band Black Metal tedesca Armatus (2010) e “Mors Omnia Solvit” (2010), raccolta di materiale vario, sempre registrato tra il 2008 e il 2009.
È stata una vera sorpresa il ritorno sulle scene del progetto Vargr con un nuovo album intitolato FTW. Il lavoro è stato pubblicato in cassetta prima da GoatowaRex, successivamente in vinile e CD da Blooddawn Productions. Quest’ultima, per chi non lo sapesse, è l’etichetta Black Metal svedese fondata da Morgan Håkansson (Abruptum, Marduk).
FTW è un acronimo che potrebbe tranquillamente stare per “Fuck The World”. L’album segna il ritorno sulle scene del lato più estremista del musicista svedese. È il punto di contatto tra il Noise di Folkstorm (altro grande alias di Björkk) e il Black Industrial dei MZ.412. Tutto suona come deve quando il “blast beat” da metallo nero accelera sino a divenire una frequenza tagliente come una lama. Sullo sfondo di latrati non umani che rivestono di odio norreno le morbose derive Death Industrial alla Brighter Death Now. Immaginate un incontro sul tavolo da obitorio di Burzum e Merzbow e andrete vicini al suono di FTW.
Questa volta troviamo, a dar man forte a Henrik Björkk sul lato vocale, anche un misterioso Mörkfihs. Chi si nasconderà dietro questo pseudonimo? Un’idea ce la siam fatti ma la teniamo per noi. Certo è che tutto suona come un ritorno anche a quegli estremismi sonori sadomasochistici alla Abruptum. Il fantasma di IT sorride sornione da qualche parte nell’inferno più profondo.
A impreziosire il tutto anche una copertina realizzata dell’enigmatico Wagner Ödegård, artista a cavallo tra Black Metal e Dark Ambient.
Estremismo sonoro che penetra sino alle ossa. Sconsigliato ai deboli di spirito e ai non amanti di un approccio alla materia sonora di stampo nietzschiano e sovrumanista.