Departure Chandelier - Satan Soldier of Fortune

Il progetto Black Metal napoleonico, Departure Chandelier, ritorna con un secondo album che traspone in musica il mito dell’Anticristo incarnato. Secondo la profezia di Nostradamus, esso si sarebbe presentato, a cavallo del XVIII e XIX secolo, nelle sontuose vesti dell’Imperatore francese. “Satan Soldier of Fortune” è un album che trasuda epica malvagità. È anche il perfetto seguito del pur valido “Antichrist Rise to Power” del 2019, album sempre dedicato alla figura di Napoleone Bonaparte.

Departure Chandelier è un progetto nato a Montréal nel Quebec, ma in seguito allargatosi anche verso New York e gli USA. I membri, provenienti da band come Akitsa e Ash Pool, sono appassionati di storia francese. Qui, in particolare, si occupano delle relative leggende e mitologie sataniche che circondano ancora oggi, come un occulto velo funereo, la figura dell’Imperatore di Francia.
Anche in questo lavoro si sente l’influenza della scena nera transalpina, Les Légions Noires, molto più evidente che l’influsso, pur presente, di band di area Métal Noir Québécois. Il lavoro presenta un sound, grezzo ed epico al contempo. È un sound po’ alla Goatmoon, che suona immediato e trionfale, non rinunciando ad un approccio punkeggiante alla materia nera.

Con un intro, un interludio ed un finale di stampo Dungeon Synth a fare da cornice ai restanti cinque brani di veloce e caustico Black Metal, l’album appare ben bilanciato in tutte le sue componenti. Dall’incedere quasi sinfonico di “By Way of Torchlight from Parliament to Catacombs” si passa al rude e claustrofobico brano “Hard as a Coffin Nail”, per poi accelerare vertiginosamente con l’ottima “Accipitridae”.
Nella seconda parte troviamo l’avvolgente “Hail Dark Forces”. Qui si rallenta il ritmo ma si continua sempre a costruire l’atmosfera di campi di battaglia dove l’Europa trovava il suo perfetto bagno di sangue. La title-track, invece, affonda in un torbido uragano dove finalmente si manifesta l’Impero dell’Anticristo napoleonico in tutta la sua sfolgorante potenza bellica:

I am known by many names
I am seen in wounds and graves
I am separation
hunger
despair
I am smoke through fire
I am soulless starry sky

I am all in this war

“Antichrist Rise to Power” coglie nel segno con un lavoro immediato ma mai banale. L’interesse e la cura per il concept, come per il pregevole artwork dell’album, rendono l’uscita molta valida per gli appassionati di certi temi e sonorità. In sintesi, siamo di fronte ad un’altro pregevole album di puro Black Metal.

Tracklist: