AA.VV. – In the Constellation of Libra

Dalla piccola ma coraggiosa label italiana Hellbones Records arriva una compilation che farà discutere. Si tratta di lavoro dedicato al più famoso serial killer italiano, quel Donato Bilancia condannato a ben tredici ergastoli per aver commesso diciassette omicidi fra il 1997 e il 1998 in Liguria e nella bassa piemontese.
È materiale che brucia e che prende la forma di un CD digipack intitolato “In the Constellation Of Libra”.
L’album uscito agli inizi di gennaio contiene tredici tracce (una per ogni ergastolo) realizzate da artisti provenienti dal sottobosco non conforme italiano, in massima parte di area post industrial/noise/dark e drone ambient ma troviamo anche un’ottima traccia hard techno ad opera del famigerato Drakos Klan (“Più Forte Del Rimorso”). In questo caso, siamo di fronte ad una techno sporca, ipnotica ed ossessiva che sembra condurci direttamente nella mente perversa di un serial killer.
L’immagine di copertina e l’artwork sono opera di Stefano Oflorenz che porge il giusto tributo a questa sorta di Zodiac italiano.

Quello messo in campo nella compilation è uno sguardo non voyeuristico ma sublimante. È una visione atmosferica, a tratti catartica, che ripercorre le vicende e la storia di Bilancia, sino alla sua morte recente in carcere, attribuita a complicanze derivate dal virus Covid-19. Il decesso è avvenuto nel penitenziario di Padova, a inizio dicembre 2020. Il detenuto, cui era stato negato in precedenza un permesso premio, aveva rifiutato le cure e si era lasciato morire per, secondo una sua dichiarazione, non essere “più un problema per la società”.

Nell’album troverete brani tra ambient e drone music, come quello realizzato da SKR Project (“Bilancia terminato”), progetto dal musicista piemontese Dario Neri. Non mancano derive sonore come quelle proposta da Giovanni Leonardi (“Genova Ventimiglia Solo Andata”) che rievocano morbose atmosfere da cronaca nera anni Settanta e Ottanta. È un sound che genera tensione e al contempo ricorda l’incedere implacabile di un treno nella notte più nera. Ricordiamo che alcuni omicidi di Bilancia furono commessi proprio nei vagoni ferroviari, terrorizzando per anni i passeggeri di certe tratte liguri.

Alcuni brani oscillano tra noise, power electronics e death industrial come, ad esempio, quelli di WURT ORGANUM (“Seconda Classe Luxury Spa & Resort”) e Secrezione Post Traumatica “Siderodromomofobia (paura dei treni)”. Qui vien fuori una tradizione rumorista tutta italiana che ha le sue radici estremiste nei lavori pionieristici di artisti come Maurizio Bianchi e Atrax Morgue (per non risalire sino agli “intonarumori” del futurista Luigi Russolo).

Da segnalare sono anche le ottime tracce dei My Right of Frost e dei Frazione Armata della Zona Neuronale (FAZN). I primi sono un gruppo sperimentale genovese formato da Andrea Lombardi, Raffaello Bisso e Francesco Marin e il secondo una creatura del solo Lombardi. Entrambi i progetti portano avanti una tradizione elettroacustica sperimentale europea legata a una dimensione avanguardista, faustiana e prometeica.

Dan PK in “Se Mi Rimettete In Libertà​.​.​.” crea un interessante connubio tra rumori industriali e campionamenti tratti dal telegiornale. Emerge una sinfonia diabolica che mostra il brodo di coltura di una certa perversione e devianza. È una perversione omicida connaturata al rumore dei media e degli ingranaggi di una società moderna che prima crea “il mostro” e poi lo punisce con sistemi disumanizzanti a base di finta ed ipocrita pietà cristiana. Nel caso di Bilancia, lo porta prima a sperare in una redenzione impossibile per poi condurlo alla disperazione, sino al suicidio.
Siamo di fronte ad un ottimo lavoro che, nelle piaghe del rumore più sanguinario, descrive molto bene alcuni ingranaggi sociali, derive che creano concatenamenti macchinaci sadici e puntivi come quelli presenti nella mente di un serial killer.   

Tracklist:

  1. SKR project – Bilancia Terminato
  2. WURT ORGANUM – Seconda Classe Luxury Spa & Resort
  3. Secrezione Post Traumatica – Siderodromomofobia (paura dei treni)
  4. My Right Of Frost – Keine Gegenstände
  5. Stefano Bertoli – Nel Segno Della Bilancia
  6. FAZN – Bilanciacoma
  7. Lele Synth – Inside The Shell
  8. Giovanni Leonardi – Genova Ventimiglia Solo Andata
  9. Kapalika – I’m Your Man ( If You Like To Gamble )
  10. Drakos Clan – Più Forte Del Rimorso
  11. Dan PK – Se Mi Rimettete In Libertà…
  12. Rapace – Bambole Di Carne
  13. ( Dead) Flowers Under Ruins – Lullaby