Nytt Land – Ritual

Con il loro nuovo album, “Ritual”, i Nytt Land approdano alla celebre Napalm Records. Il duo Nordic Ritual Folk siberiano, formato da Anatoly e Natasha Pakhalenko, fa evolvere la loro originale proposta: uno sciamanesimo nordico che parte dalla taiga russa per approdare alle regioni scandinave. Il loro lavoro tiene assieme tradizioni folkloriche della Russia asiatica con suggestioni provenienti dalla mitologia norrena e da testi come l’ Edda poetica. Il risultato è un nuovo Neofolk di stampo ambient/ritualista che si colloca nel solco del lavoro di artisti come Wardruna, Forndom e, soprattutto Heilung.
Ricordiamo che la band, è attiva dal 2013. Questo è il loro sesto album, un disco che si colloca sulla scia dell’ottimo “Cvlt”, lavoro uscito solo l’anno scorso e punto di svolta per il sound dei Nytt Land.

“Ritual” è un disco intenso, sciamanico. Dall’ascolto emerge un’energia interiore e primordiale scandita da suoni di tamburi e da mantra vocali che sembrano avvolgere, attirare o tenere a distanza spiriti oscuri. Il tuto è impreziosito dall’uso di strumenti tradizionali a corda e a fiato.
I testi del brano omonimo che apre il lavoro sono tratti dal poema scaldico Darraðarljóð, noto anche come il Canto delle Valchirie. Come da tradizione scandinava si associa il vento con il destino delle anime dei morti.

Su tutto l’album spicca anche l’ottima “U-Gra”, canzone di una tribù nativa siberiana chiamata Khanty, un canto dedicato proprio ai loro spiriti guardiani. “Svartravn”, invece, narra la storia di un guerriero morente che racconta le sue gesta eroiche a un corvo su un campo di battaglia. Il corvo nella cultura scandinava e siberiana è un custode della memoria e un messaggero tra i mondi, tra i vivi e i morti. Si tratta di un topos folklorico a riprova di una comune origine euroasiatica di stampo indoeuropeo. Sono molte le somiglianze situate a un livello culturale profondo prima che linguistico, similitudini che si depositano tra il “sema” e il “soma”. 

I Nytt Land si fanno portatori di forze e suggestioni arcaiche e ancestrali sepolte nella memoria del sangue e del DNA. Sono tutti elementi trasposti in una musica contemporanea che rielabora a suo modo e in maniera personale tradizioni popolari, sciamanesimo e culto norreno. In un momento buio per il mondo il fuoco della tradizione brucia ancora. Ascoltando la musica dei Nytt Land sembra di scorgere ancora un falò in una foresta ghiacciata. Forse non tutto è perduto.

Tracklist:

1. Ritual
2. The Fires of Ragnarok
3. The Birth of a Shaman
4. Dead Man’s Dance
5. U-Gra
6. Gróttasöngr
7. Svartravn
8. Blood of the North